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Caption: Nido scuola Clorofilla Reggio Approach Children
Caption: Il Nido Scuola Clorofilla nasce nel 2012 ad opera di Giovanna Gulli.
Il metodo utilizzato è il Reggio Approach Children che nasce intorno alla seconda metà degli anni Sessanta nella città di Reggio Emilia.
La struttura accoglie i bambini dai 0 ai 6 anni divisi in sette sezioni.
Tre sezioni sono dedicate all’asilo nido e in ognuna vi sono 21 bambini e 3 insegnati.
Mentre nella scuola dell’infanzia ci sono quattro sezioni con 26 bambini e 2 insegnanti.
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Caption: I TRE CONCETTI CHIAVE
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Caption: Pedagogia dell’ascolto
Caption: “La nostra è una pedagogia della relazione e dell’ascolto.
Ascolto come tempo dell’ascolto.
Un tempo fuori dal tempo cronologico, un tempo pieno di silenzi, di lunghe pause, un tempo interiore.
Ascolto come accoglienza delle differenze, del valore del punto di vista, dell’interpretazione dell’altro.
Ascolto che non produce risposte e domande.”
Carla Rinaldi
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Caption: Il bambino al centro
Caption: L’ approccio reggiano considera come elemento fondamentale il bambino al centro.
Il bambino nel nido scuola Clorofilla viene lasciato libero di esprimersi, di muoversi e di relazionarsi come un individuo competente.
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Caption: La partecipazione delle famiglie
Caption: Il Reggio Approach nasce a Reggio Emilia grazie a un gruppo di genitori; infatti nel progetto educativo del nido scuola Clorofilla la famiglia è parte integrante; per questo si parla di corresponsabilità. I genitori vengono invitati in molte occasioni, non solo in festività speciali ma anche nei momenti più importanti della giornata.
Inoltre vengono effettuate delle riunioni tra genitori ed educatori per far conoscere loro i progressi dei bambini.
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Caption: Cosa mi è piaciuto?
Caption: IL COLORE Durante la testimonianza di Giovanna Gulli l’aspetto che mi ha maggiormente colpito è stata l’attività del colore in quanto le insegnanti si sono interrogate su come i bambini agiscono con il corpo e il colore. Questa ricerca ha permesso ai bambini di agire con strumenti diversi.
Nel processo finale i bambini hanno mescolato diversi colori capendo che a seconda della quantità il colore finale cambia.
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Caption: Qual è l’aspetto che mi ha creato più dubbi?
Caption: IL BILINGUISMO Il bilinguismo è l’aspetto che è stato approfondito meno.
I dubbi principali sono:
- l’insegnante bilingue si relaziona sempre con i bambini in inglese oppure solo in alcune attività?
- tutti i bambini imparano una sola seconda lingua oppure possono imparare più lingue?
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Caption: LE COMPETENZE DELL’ EDUCATORE
• saper osservare, ascoltare e credere nel bambino
• essere creativo e conoscere diverse culture
• essere curioso
• avere conoscenze relazionali e riflessive
• credere nei cento linguaggi